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Sembra ieri, invece era il 2009.

Ricordo come fosse adesso quello che accadde. Entrai nella sede del Pro Patria Club, un gruppo di persone era riunito intorno al tavolo in fondo a sinistra.

Giordano Macchi, consigliere del club, o forse qualcosa in più, ma non ricordo il suo incarico di quel tempo, mi chiese a freddo se me la sentissi di scrivere sul sito del Pro Patria Club. 

La mia risposta fu istintiva, solo un attimo dopo mi venne qualche dubbio per la responsabilità che mi stavo prendendo, ma ormai era tardi. Dissi di si e qualche settimana dopo, grazie all'impegno di Andrea Gallazzi, figlio del nostro faro Giannino, mi consegnò qualcosa che i tifosi dei tempi conoscevano davvero poco. 

C'era Bustocco, quello si , ma l'online era merce rara e poco conosciuta. Iniziò quasi per gioco, forse  quasi certi che il tutto sarebbe finito dopo qualche mese e invece, come direbbe Vasco Rossi, eh già siamo ancora qua...

Sono passati quattordici anni nei quali abbiamo raccontato a modo nostro le vicende della Pro Patria e qui devo ringraziare Roberto Centenaro, ai tempi Presidente del Club, per la totale libertà concessa a chi ha scritto su questo blog.

Roberto non ha mai "messo becco"a riguardo di quanto scritto. Totale autonomia e libertà di espressione, anche a costo di sentire la rampognate dei Tesoro prima e di Vavassori dopo. Niente di paragonabile a quanto accaduto dopo.

Una disponibilità che è stata il vero valore del nostro blog, che ha sempre scritto quello che pensava. Un blog senza padroni, senza filtri, senza inchini a nessun (presunto)potente di turno. Pane al pane e vino al vino, questa la formula scelta che senza dubbio non ha aiutato nell'operazione simpatia, comunque mai barattata con niente e nessuno. 

Giusta o sbagliata che fosse abbiamo sempre detto la nostra, a costo di finire nelle black list di chi non sempre ha colto l'obiettivo finale di quanto detto e scritto, ossia il bene della Pro Patria. Da sempre crediamo che non si ama dicendo sempre di si, applaudendo sempre e comunque o chiudendo gli occhi di fronte alla realtà in bianco e nero, pur di immaginarla a colori. Una realtà scomoda da accettare, ma sempre utile in ottica di crescita che spesso non si ha il coraggio di sposare, preferendo soluzioni alla "dividi et impera" certamente più semplici e gratificanti, ma miopi sotto il punto di vista dello standing percepito.

Una scelta che ha creato valore e credibilità per un blog la cui identità fortemente profilata con i contorni propri dei tifosi ha il compito di utilizzare linguaggi, toni e stili propri dei tifosi stessi per compiere la missione per il quale è nato. Così abbiamo fatto, facciamo e faremo, anche se con un abito diverso. Insomma, meno brutti, ma sempre cattivi.

Infatti, questa è l'ultima settimana di vita per il nostro blog. Da settimana prossima, verrà messo online un nuovo sito, completamente rivisto nello stile e nella sua accessibilità. Un sito vero e proprio che ospiterà contributi esterni in varie forme e collaborazioni anche prestigiose.

Abbiamo ricevuto l'adesione entusiastica di tanti componenti del mondo della comunicazione biancoblù, tanti sì convinti, immediati e qualche, anzi un solo no, non certamente inaspettato , per un bilancio del tutto positivo, che ci ha fatto capire che questo era il momento giusto per cambiare il modo di apparire, ma non quello di essere.

Sarà un sito un bel più complicato da gestire che per il primo periodo potrà presentare qualche bug o qualche scelta basic rispetto alle potenzialità insite nel nuovo tool gestionale, vi chiediamo di portare pazienza.

Potranno esserci giorni di offline durante la migrazione dei contenuti dal blog al sito, anche qui portate pazienza.

Ringraziamo Marco Angaroni di Smart Lab per averci sopportato e supportato in questo progetto, a lui l'ultima parola sulla data del parto che al momento rimane sconosciuta, anche se prossima.

In questo ultime ore di vita del blog ci teniamo a ringraziare chi ha dato il proprio contributo fino ad oggi, in modo particolare un grazie a Sandro Lupidi, il "Lupo", per aver voluto mettersi in gioco in qualcosa che, dopo averlo spaventato, ha dominato con grande bravura. Per lui, nel prossimo sito ci sarà una rubrica tutta per lui: "La tana del lupo" dove parlare di tigri come solo lui sa fare.

Nel caso qualcuno lo volesse imitare sarà il benvenuto.

Ringrazio il Presidente Giovanni Pellegatta e il consiglio del Pro Patria Club per aver accettato la sfida di digitalizzare la sua informazione in maniera forte con una scelta "disruptive" molto sofferta ma anche sostenuta con grande decisione per aprirsi alle nuove tecnologie

Grazie a Filippo D'Angelo che ci garantirà la parte fotografica e a chi vorrà salire a bordo con noi nel futuro con contributi liberi in grado di colorare lo spazio del nuovo nato con tanti pareri diversi, vera espressione di democrazia e modo migliore per crescere. Non abbiamo l'illusione di diventare simpatici con il nuovo sito, ma rimanere simpaticamente antipatici e soprattutto completamente liberi come sempre stati.

Salutiamo con una punta di nostalgia il nostro caro "blog" che ci ha accompagnati per 14 anni con picchi di visite persino clamorose ai tempi del famoso caso Boateng. Pagine di storia che non verranno perse ma ospitate nel nostro nuovo sito .

Ad oggi sono state  cinquemilioni e cinquecentomila le visite uniche avute in questi quattordici anni, per quasi novemila e duecento post pubblicati. Grazie a chi ci ha letto, a chi ci ha supportato e sopportato e a chi lo continuerà a fare nei prossimi giorni.

Addio Blog, ci mancherai!

Flavio Vergani 


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